Torna al Museo Nazionale Atestino l’ensemble L’Offerta Musicale di Venezia, con un concerto centrato sul madrigale.

Questa forma poetico-musicale nasce nell’Italia del Trecento, in concomitanza con la trasformazione politica dei principali comuni in Signorie. I primi compositori lavorano infatti come professionisti nelle varie corti, fino alla seconda metà del XIV secolo. Si tratta, dal punto di vista musicale, di una forma bipartita marcata da un cambio di pulsazione nel tempo. Di soggetto agreste e pastorale, conserva anche nella musica qualcosa di “rustico”. Questa forma musicale si conclude, in un certo senso con i madrigali del fiammingo Johannes Ciconia, attivo in Veneto all’inizio del Quattrocento.

Le successive generazioni di musicisti non coltiveranno più il madrigale, ma nel caso di altri grandi maestri fiamminghi che hanno soggiornato lungamente in Italia, come Isaac e Des Prez si possono ravvisare anche composizioni eminentemente italiane nello stile assimilabili alle Frottole, costituendo il riferimento ad un genere contrappuntistico autoctono di soggetto arguto e divertente.

Specialmente in ambiente veneto con Bartolomeo Tromboncino e Marchetto Cara, si sviluppa un importante corpus di musiche di questo genere, ed è proprio da queste esperienze, coniugate alla maestria contrappuntistica dei maestri fiamminghi stanziati in Italia, che nascerà il madrigale del Cinquecento italiano, dalla fama universale.

Ingresso libero al concerto.

Musiche di: Mastro Piero, Johannes de Florentia (da Cascia), Jacopo da Bologna, F. Landini, J. Ciconia, G. Dufay, A. Busnois, H. Isaac, J. Obrecht, J. Des Prez, M. Cara, B. Tromboncino, Ph. Verdelot, C. Festa, J. Arcadelt, D. Ferrabosco

L’offerta Musicale di Venezia:

voce Maria-Lisa Geyer

organo portativo Riccardo Parravicini

viella da braccio Jessica Conway

viella da gamba Emmanuele Praticelli